Vinchio-Vaglio
La cantina cooperativa Vinchio Vaglio è costituita da circa 200 produttori con 500 ettari di vigneti prevalentemente nei comuni di Vinchio e Vaglio Serra, nella zona dell’Alto Monferrato.
A Vinchio, terra tipica della Barbera, prevalgono terreni argillosi-calcarei che abitualmente forniscono vini di buone acidità e struttura, adatti all’invecchiamento.
A Vaglio Serra prevalgono l’argilla e le terra rossa, da cui si ottengono vini di maggior struttura e colore.
Questa zona è caratterizzata da colline di circa 250/270 slm molto ripide che necessitano di una tecnologia specifica. Il terreno contiene molta sabbia, che dà freschezza ed eleganza al vino. Le zone più argillose danno struttura e longevità, quelle con più calcare offrono dei bei profumi al vino. La presenza di terre rosse permette un miglior affinamento.
MASTERCLASS SULLA BARBERA
La giornata del 25 aprile 2023 era soleggiata e l’evento era collocato nel giardino intorno allo stabilimento della cantina cooperativa di Vinchio-Vaglio. C’era un’atmosfera gradevole di festa e cerimonia. Dal tavolo dove ero seduta potevo ammirare le ripide colline di Vinchio. La natura rigogliosa ed eclatante di verde ci accoglieva.
La Masterclass animata dal giovane enologo Matteo Laiolo si è concentrata sulla degustazione di 5 barbere affinate in acciaio.
1/Le Tane-Piemonte DOC Barbera 2022
2/La Leggenda – Barbera d’Asti DOCG 2022
3/Sorì dei Mori – Barbera D’Asti DOCG 2021
4/Barbera d’Asti DOCG Biologico 2020
5/Vigne Vecchi 50° – Barbera d’Asti DOCG 2020
LE TANE (classificata dalla cooperativa nei vini della quotidianità)
Piemonte D.O.C Barbera 2022
100% Barbera, produzione: 120 quintali/ettaro.
Fa circa 5/6 giorni di macerazione con un rimontaggio frequente, la temperatura di fermentazione alcolica è di circa 25 gradi, e avviene subito dopo la fermentazione malolattica. Il vino poi riposa per 5 mesi in acciaio.
Colore: Rosso rubino con riflessi violacei
Naso: Molto fruttato (frutti rossi molto maturi: ciliegie e ribes rossi)
Bocca: Fresco, asciutto, struttura media, tannini leggeri, sapido, persistenza media, finale sulla frutta fresca. Buona bevibilità. Da bere sul momento.
LA LEGGENDA (classificata nelle BARBERE CLASSICHE) Barbera d’Asti DOCG 2022
100% Barbera, produzione: 90 quintali /ettaro, zona di raccolta: Vaglio Serra e Noche. Terreno più argilloso.
La temperatura di fermentazione alcolica va fino a 27,5 gradi, la fermentazione malolattica avviene in vasche inox a 18 gradi, poi il vino riposa per circa 4 mesi in acciaio.
Colore: Rosso rubino con riflessi violacee
Naso: Frutti rossi freschi (fragolina e ciliege), floreale (rosa fresca), pepe
Bocca: Fresco, tannini più percettibili del precedente, caldo, persistente. Finale sulla frutta rossa, buona bevibilità. Bisogna aspettare qualche mese.
Barbera LA LEGGENDA è più somigliante alla Barbera Classica per le sue caratteristiche.
SORI’ DEI MORI (classificata nelle BARBERE CLASSICHE) Barbera d’Asti DOCG 2021
Produzione: 90 quintali/ettaro – Zona di Vinchio e Castelnuovo Belbo.
La macerazione dura circa 6/8 giorni, la temperatura di fermentazione alcolica sale fino a 25/26 gradi, segue la fermentazione malolattica in vasche inox a 18 gradi.
Colore: Rosso rubino intenso, un po’ meno intenso del precedente (dovuto ad un Ph più importante)
Naso: Frutti rossi piccoli maturi, prugne cotte e profumi floreali.
Bocca: Fresco, ampio, più strutturato, caldo, sapido, persistente. Finale sul frutto maturo.
Barbera d’Asti DOCG Biologico 2020 (classificata nelle BARBERE CLASSICHE)
100% Barbera, produzione: 90 quintali/ettaro, zona di San Marzano Oliveto, terre bianche con calcare e argilla.
La fermentazione alcolica è di circa 7 giorni per una temperatura costante di 25/26 gradi, segue la fermentazione malolattica in inox con una temperatura di 18 gradi. Il vino riposa per 6 mesi in vasche di cemento.
Colore: Rosso rubino con riflesso rosa antica
Naso: frutta rossa matura, confettura di ciliegie, floreale
Bocca: fresco, tannini ben espressi, discreta sapidità, caldo. Persistente. Finale sul floreale
Vino con più personalità. Può invecchiare qualche anno (1/3 anni).
L’enologo Matteo Laiolo sottolinea che l’anno 2020 è stato un anno eccezionale per il vino.
VIGNE VECCHIE 50 ° Barbera d’Asti DOCG 2020
100% Barbera. Selezione di 7 vigneti: 2 a Vaglio Serra e 8 a Vinchio e a Noche. I Vigneti sono vecchi. La vendemmia avviene prima perché l’uva più vecchia matura più velocemente. La produzione è limitata tra 1 chilo e 1,5 chilo per pianta.
La produzione è di 35/40.000 bottiglie/anno.
Si tratta di una vinificazione orizzontale. La fermentazione alcolica dura tra 8/10 giorni con una temperatura di 23 gradi fino a salire gradualmente a 28 gradi. Segue una fermentazione malolattica a 18 gradi in vasche inox. Il vino riposa in vasche inox o di cemento per 16 mesi.
Colore: Rosso rubino
Naso: Frutti neri e rossi maturi (more, ribes neri e ciliegie), profumi delicati floreali e di erbe aromatiche. Bella complessità aromatica.
Bocca: fresco, tannini ben amalgamati, caldo, strutturato, sapido, persistente. Finale sul frutto maturo. Può invecchiare qualche anno.
Perché alla gente piaceva comprare il vino a Vinchio? Perché si sapeva che il vino era già pronto al consumo nel Marzo dell’anno successivo alla vendemmia.
(La differenze importanti tra la Barbera d’Asti e quella d’Alba è l’aggiunta di altri vini rossi per la Barbera d’Asti e di Nebbiolo per la Barbera d’Alba). Il disciplinare:I vini a D.O.C.G. “Barbera d’Asti” devono essere ottenuti dalle uve provenienti da vigneti aventi, nell’ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica: Barbera: minimo 90%; altri vitigni a bacca nera, non aromatici, idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte: massimo 10%.
La denominazione di origine controllata “Barbera d’Alba” è riservata ai vini rossi ottenuti dalle uve provenienti dai vigneti aventi, in ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica: Barbera dall’ 85% al 100%, Nebbiolo da 0 a 15 %).