Vigneti delle Dolomiti Igt Pinot Nero Rosé 2024 Franz Haas Montagna 13,5°
Ancora un rosato dirà qualcuno…Ebbene si, ancora un Rosé Südtiroler, un grande vino da uve Pinot Nero – Blauburgunder (in Francia dicono Pinot Noir, come pure in California, Cile, Argentina, nella Tenuta Greywacke di Kevin Judd ex Winemaker di Cloudy Bay celebrata per il suo Sauvignon Blanc) prodotto, come pure il suo metodo classico e il celeberrimo Blauburgunder riserva da vigneti alto collinari sopra Ora/Auer. Il grande Franz Franziskus Haas ci ha lasciati prematuramente (una perdita gravissima per tutti i Süd Tyroler Wein Freund, e anche per me che ho avuto la fortuna di conoscerlo…) ma a proseguire il suo lavoro ci sono due donne formidabili. Parlo della figlia Sophie e della moglie Maria Luisa Manna (conoscerla è davvero una manna tanto è simpatica) altoatesina di adozione, ma la famiglia aveva (ha ancora?) un ottimo ristorante nella Piana Rotaliana, terra di Teroldego (Tiroler Gold…) Granato portato a livelli altissimi da Elisabetta Foradori, cugina di Martin Foradori, Weingut Hofstätter in Tramin/Termeno…Tutti i vini di queste due donne (con gli “attributi”) sono ottimi, ma io che adoro i rosati e nonostante i miei quasi 69 anni vedo la vie en rosé… Sere fa ho strappato (tappo a vite, non c’è rischio che sappia di bouchon) questo Vigneti delle Dolomiti Pinot Nero Rosé 2024 e me lo sono goduto, in due giorni, fino all’ultima goccia…

Franz Haas Pinot Nero Rosé 2024 Foto Ziliani
Un rosato en-tu-sias-man-te!!!
Colore corallo/melograno con i riflessi di un tramonto (dell’Occidente? Splenger dixit), limpido e brillante…
Una polifonia (sembra di ascoltare Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann, Brahms…Gustav Mahler, Anton Bruckner…Richard Strauss...) di profumi…Arance sanguinelle, lamponi, ribes, arance candite, fiori gialli, miele d’acacia.
Bocca larga, piena, calda, persistente, sensuale direi quasi…
Tannini che si fanno sentire ma soffici, bel gioco tra dolce e salato, acidità viva, estrema piacevolezza.
Abbinamento a tavola: Direi su tutto, io l’ho sposato a un roast beef e a del Südtiroler Speck. Zum Wohl, Prosit!
Musica di sottofondo: Mozart Sinfonia n.29 K201 Karl Bohm/Berliner Philharmoniker