Isonzo del Friuli Malvasia 2023 I Am Mauri Borgo San Daniele
Non ricordo quanti anni fa sono stato in visita nella loro cantina in Friuli Venezia Giulia a Cormons… Saranno almeno vent’anni. Mi ricordo che a gestirla c’erano due fratelli, Mauro e soprattutto Alessandra Mauri. Entrambi gentilissimi, ma ricordo che rimasi colpito dal fascino, dall’eleganza e dalla classe (tutti elementi fondamentali perché una donna mi possa piacere…) di lei, Alessandra…
Lo so bene che come giornalista dovrei concentrarmi sui vini e non pensare se chi li produce sia uomo o donna (o gay) e bello/a o brutto/a.
Però, anche se non sono più un ragazzo (sono nato nel 1956…) le donne continuo a guardarle e so riconoscere lo charme, la finezza, la classe…
Ecco tutti questi pregi ho trovato e trovo ancora in Alessandra Mauri (una delle più belle vigneronne che abbia conosciuto in tanti anni di attività come cronista del vino o wine writer come dicono a Londra. E poi ha anche una bella voce, come se non bastasse…
Solo complimenti Ziliani, si chiederanno a questo punto i lettori di questo articolo? No, anche qualche critica, perché devo dire che, come tante cantine del Friuli Venezia Giulia, anche Borgo San Daniele a mio avviso produce troppi vini.
Ecco qui la gamma… Il sito Internet non li riporta tutti, ma sono ben 11! Non sono troppi cara Alessandra?
Ribolla gialla, Friulano (ex Tocai), Pinot grigio, Malvasia, Arbis blanc, Arbis Ros, GortMarin, Jasik bianco, Jasik rosso, e i due Vermouth, Santon Ros e Santon Blanc.
Io ho scelto di concentrare la mia attenzione sull’Isonzo del Friuli Malvasia, annata 2023. La Malvasia è tra i più conosciuti e apprezzati vitigni autoctoni friulani, ed è coltivata anche nella confinante Slovenia e nella parte istriana della Croazia. E’ un’uva abbastanza generosa ma delicata e richiede molte attenzioni in vigna e anche in cantina.

fot Ziliani
Questo vino arriva da un vigneto posto nel borgo di Giassico alle porte di Cormòns, riposa sui lieviti durante le fasi di produzione, fa microssigenazione sino a primavera, viene imbottigliato a fine estate.
A me, abbinato a del Prosciutto, ovviamente di San Daniele, è piaciuto moltissimo.
Colore giallo paglierino / oro, brillante, luminoso, si propone con un naso solare, caldo, avvolgente, con note di frutta gialla, erbe aromatiche, pietra e sale.
Largo in bocca, ampio, ricco, quasi la struttura di un rosso, con una bellissima acidità che dà slancio e freschezza.
Posso dirlo? Lo dico: uno dei migliori vini bianchi italiani che io abbia bevuto, uno dei migliori di questo 2025 da ricordare…
Abbinamento musicale: Luce (Tramonti a nord est) di Elisa (nativa di Monfalcone) Elisa – Luce (Tramonti a Nord Est) e Whiter shade of pale dei Procul Harum nell’interpretazione di Annie Lennox: