La Storia
La storia del vino in Val di Susa risale al XII e XIII secolo. Molte vigne erano presenti nei pressi di Borgone, Villarfocchiardo, San Giorio, San Giuliano, Urbiano e sulla montagna di Chiomonte. I vitigni provenivano dalla Borgogna, a opera dei canonici della prevostura di Oulx. Ma negli ultimi duecento anni la vigna fu tralasciata per ragioni economiche e migratorie. Alcuni coltivatori decisero, circa vent’anni fa, di recuperare alcuni vitigni autoctoni abbandonati. La loro volontà era produrre vini con delle particolarità organolettiche specifiche che rispecchiassero questo territorio. Tra la Bassa, media e alta Valle di Susa sono stati impiantate varie tipologie di vitigni come il Brunetta di Susa, lo Scarlatin, il neretta cunese, il Becuet, l’Avanà, il Carchejron, il Baratuciat, la Grisa Nera, la Grisa Roussa e il Grò Blanc (la Nascetta delle Langhe è forse un suo lontano parente).
Il Gran Bosco
Il parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand offre un paesaggio quasi fiabesco dove piccole cascate d’acqua, abete bianco e abete rosso, civette, sparviere, picchio nero, scoiattoli, camosci incantano il visitatore. Ogni stagione offre colori diversi e lo sguardo si perde in questa bellezza cromatica. Dopo una giornata di camminata nel Gran Bosco mi sono fermata a Salbertrand alla ricerca di vini autoctoni da degustare. In un piccolo negozio nel centro città ho trovato un Becuet* e un Avanà* dell’azienda agricola Isiya di Exilles.
*Il Becuet o Becouet o Biquét (Valle di Susa), “Berla ‘d crava cita” o semplicemente “Berla cita” (Pinerolese), Persan e Becuétte in Savoia (Francia).
*L’Avanà valsusino o l’hibou noir in Francia. Intorno all’anno mille l’Avanà veniva coltivato nei terreni appartenenti alla Prevostura di Oulx.

Becuet e Avanà
La degustazione
Isiya, Valsusa Doc Becuet 2021
(Uve Becuet provenienti dai vigneti di Exilles e Chiomonte)

Becuet
Colore: rosso rubino profondo limpido
All’apertura della bottiglia c’era un odore di chiuso (note di riduzione?). È stato necessario ossigenare il vino per varie ore.
Intensità: abbastanza forte
Qualità: chiuso ma dopo l’ossigenazione si è affinato
Al naso: piccoli frutti rossi (ribes e more), amarena, humus e minerale (pietre e terra bagnata)
In Bocca: vino abbastanza tannino e abbastanza fresco. Vino caldo di media struttura.
Finale sul fruttato. Rimane sulla lingua una sensazione di acidità. Media persistenza.
Vino semplice di pronta bevuta.
Isiya, Valsusa Doc Avanà 2021
(Uve Avanà provenienti dai terrazzamenti di Exilles)

Avanà
Colore: Rosso granato molto scarico limpido
Intensità olfattiva: intensa
Al naso: piccoli frutti rossi:fragoline di bosco, lamponi, ciliegie, note floreali: geranio, malva selvatica.
In bocca: fresco (acidità marcata), poco tannico, caldo, di medio corpo con poca struttura.
Vino di media persistenza. Finale sui piccoli frutti rossi.
Il vino è meno tannico e più leggere del Becuet ma i suoi aromi lo rendono di piacevole bevuta.
Un vino semplice ma originale da mangiare con piatti leggeri o in estate.
Vino di pronta beva, non da invecchiamento.