Degustando di Valle in Valle, curiosa cosa quella che mi è capitata in questi primi, afosi, giorni di giugno 2025!
Ho stappato, come sempre, vini, ma mi sono accorto di essere volato (come non so) dall’Alto Adige/Südtirol fino in Vallée d’Aoste/Valle d’Aosta. Come abbia fatto non lo so ma primo ha stappato un Alto Adige Doc Gewürtztraminer 2023 di Elena Walch. Non un vigneto qualsiasi, ma uno dei più belli di tutta la Valle, 350 metri di altezza, esposizione a pieno Sud, grande pendenza, olivi e cipressi, profumi delicati nell’aria, bella ventilazione e uve che possono maturare perfettamente. Ci sono salito tante volte con il carissimo collega Francesco “Franz” Arrigoni (volato via troppo presto e manca a noi tutti…) e ho ritrovato le emozioni di quei giorni stappandolo e ascoltando la sua musica. Ovviamente con il sottofondo di Lieder di Schubert.

foto ziliani
Meraviglioso il colore, paglierino brillante, oro antico, e subito un ampio ventaglio di aromi: miele d’acacia o erbe aromatiche, basilico fresco, pietra dolomitica. In bocca, l’alcol è sostenuto, 14 gradi e mezzo, è largo, grasso, succoso, avvolgente, di lunghissima persistenza.
Perfetto l’equilibrio tra naso e bocca e piacevolezza infinita. Penso che valga i 45 euro con cui lo si può acquistare online.
Abbinamento ideale: cibi speziati, sushi, piatti orientali, crostacei, un risotto con le capesante, gamberi rossi di Mazzara
Che buono!
Abbinamento musicale: Sonata per pianoforte D894 di Franz Schubert Beatrice Berrut Pianoforte.