Venezia Giulia Igt Ribolla Gialla Come mi vuoi 2024 Di Lenardo Vineyards:
Sembra un dialogo tra una Lei innamorata al suo uomo per cui ha perso la testa e ogni freno inibitorio. Vuole sedurlo e sa che alla fine lui sarà suo.
“Come mi vuoi tesoro? Vuoi che mi metta elegante, magari con i tacchi a spillo e una gonna corta, o mi preferisci in versione sportiva e casual? Oppure preferisci un tubino che metta in risalto le mie curve sulle quali spero che prima o poi vorrai avventurarti con mano esperta?”
Sembra la scena di un film con una Julia Roberts, Pretty Woman, dei giorni nostri, invece è un sorprendente vino bianco, un Venezia Giulia Ribolla Gialla 2024 dell’azienda agricola DI LENARDO vineyards di Gonars. Un vino riscoperto un pomeriggio di giugno 2025 nel wine bar H2O di via Scotti a Bergamo dove in passato andavo a fare l’happy hour, un aperitivo con contorno di qualcosa di buono da mangiare preparato da Alessandra, la simpatica patronne, con Elzbieta, una elegante Signora nata a Varsavia ma da anni residente a Bergamo, con la quale ho avuto una lunga e tempestosa storia d’amore e di passione durata, tra alti e bassi, ben otto anni, dal luglio 2010 (15 anni fa oggi il nostro primo incontro e fu subito un coup de foudre) a maggio 2018…
Un bianco piacevolissimo, scopertamente piacione e un filo “ruffiano” che sarebbe piaciuto alla Fraulein polacca, che prediligeva i vini bianchi, i rosati e le bollicine e non amava i vini rossi.
Colore paglierino intenso, quasi oro, un naso a forte presa, di impatto immediato, tutto giocato su note di frutta gialla matura, pesca gialla e ananas su tutto, un leggero accenno di sambuco e di erbe aromatiche, un bianco che aprendosi acquista grassezza.
La bocca è larga, piena, succosa, molto sul frutto, con una bella dolcezza, un retrogusto sapido, acidità viva.
Un bianco equilibrato, da bere a bicchiere con la vostra Lei (scusate, io sono all’antica e per me l’amore è rigorosamente tra un uomo e una donna…), nel vostro wine bar, prima di andare a cena in qualche ristorante, o meglio ancora a casa di uno dei due, così è più agevole e rapido passare al dopocena…
È bravo Di Lenardo, al quale piace giocare visto che ha chiamato Toh il suo Friulano, Thanks un bianco da uve di Chardonnay, Friulano, Malvasia, Verduzzo e Sauvignon, Gossip un Pinot grigio ramato rosato, Just me un Merlot, and so and so…
Una nota di merito: sono vini dal rapporto prezzo-qualità strepitoso, vini che potete permettervi ogni giorno e per i quali, non sono mica, per fortuna, Masseto, Sassicaia, vini di un tale molto famoso e antipatico con cantina a Barbaresco, non dovete accendere mutui bancari…
Da bere sulle note di questa splendida canzone del grande avvocato di Asti, Paolo Conte, interpretata magistralmente da Fiorella Mannoia