1. Champagne Delamotte Blanc de Blancs 2012
Colore paglierino brillante e luminoso, che non rivela la sua età.
Perlage vivace.
Al naso è in perfetta forma, con aromi di frutta secca (mandorle e nocciole) e fiori secchi.
Degustato nello speciale bicchiere SPARKLE, creato da Luca Bini di Isera, vicino alla tenuta San Leonardo di Carlo e Anselmo Guerrieri Gonzaga.Lunga persistenza, estrema freschezza e piacevolezza. Continuo a berlo e mi meraviglio della sua tenuta.
Accompagnato dall’ascolto di Richard Strauss – “Morgen”, cantato da Kate Royal e Kathleen Battle.
2. Sancerre Silex “Cuvée Galinot” 2017 – Gitton Père et Fils
Bottiglia n. 4104 su 4317 prodotte
Importato da Sarzi Amadè, Milano
Colore giallo paglierino con riflessi dorati, squillante e luminoso, fluido nel bicchiere.
Abbinato a carciofi con sale e olio EVO di Giuseppe Gorelli.
Naso caldo, sapido e minerale.
Alcol: 12,6% vol.
Prezzo: 56 euro in enoteca
Al palato è lungo, grasso, persistente e avvolgente, freschissimo nonostante gli otto anni.
Leggera percezione di alcol in eccesso e un ricordo di barrique tostate.
L’azienda produce anche Sauvignon Blanc, ma non Sauvignon Nasse.
3. Champagne Chartogne-Taillet “Orizeaux” 2010
100% Pinot Noir
Alcol: 12% vol.
Dégorgement: 2015
Importato da Moon Import, Genova
Colore giallo paglierino velato, con sfumature tendenti al rosato.
Perlage fine.
In bocca è molto alcolico, lungo e grasso.
4. Barolo Chinato di Cappellano
Alcol: 18% vol.
Vino aromatizzato, elaborato da Teobaldo Cappellano. Oggi il figlio Augusto ne custodisce la segreta ricetta.
Aperitivo, digestivo, vino unico.
In bocca è grasso, pieno, lunghissimo e avvolgente. Note di corteccia di china calisaia, dolcezza e calore.
Etichetta blu tenue.
Provato con un dolcetto siciliano al pistacchio del Bar Mannik Café (Macchia, CT).
5. Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico 2021 – Lorenzo Marotti Campi
Azienda agricola situata a Morro d’Alba (Ancona).
Vigneti a Sant’Amico di Morro d’Alba.
Vinificazione in acciaio con parziale affinamento in barrique tostate.
Colore giallo paglierino brillante e luminoso (non rilevo i riflessi verdognoli menzionati in etichetta).
Naso intenso, con aromi di agrumi, fiori secchi e spiccata sapidità.
In bocca è ampio, grasso, avvolgente e molto persistente.
Si percepisce la tostatura, ma è ben integrata.
Seguendo i consigli di abbinamento dell’etichetta, l’ho degustato con carne bianca e patate.
Accompagnato dall’ascolto di Richard Wagner – “Prelude to Lohengrin”, direttore Simon Rattle, Orchestra Stabile di Birmingham.
6. Etna Rosato – Millemetri – Feudo Cavaliere di Margherita Platania 2015
Alcol: 13,5% vol.
Colore ambrato brillante e luminoso.
Naso caldo e avvolgente, con note di lamponi e frutti rossi di bosco.
Al palato è ampio, di infinita persistenza, sale e acidità e profonda mineralità e calore sulle sponde del vulcano.
Under the volcano limits of Malcolm Lowry si fa bere golosamente con naturalezza persino piccante calo o cielo in una stanza di cucina calda con il sole da Est che picchia e trionfa 5 o 9 gradi solo????
Testo scritto da Valérie Humbert