Alcol 13% vol. Azienda aderente alla FIVI, tappo a vite.Da uve Groppello, vitigno identitario della Valtènesi, vigneti su colline moreniche nell’entroterra gardesano.

Un colore che da solo vale e qualifica il vino: alba e tramonto, ovviamente sul Lago di Garda. Limpido, luminoso – rosato di sera, bel tempo si spera – e un naso che è un tripudio di piccoli frutti rossi: fragoline di bosco, fragole della Basilicata, ribes, lampone, con un bel gioco tra dolce del frutto e salato. Pura armonia.
Bella spalla larga e strutturata, tipica del Groppello, un grande vitigno autoctono rosso che dà ottimi risultati anche se spumantizzato in versione metodo classico, come ha fatto Pasini.
Bresciani e Bergamaschi si guardano in cagnesco per via di antiche rivalità calcistiche, ma casoncelli con ripieno di carne e Groppello bresciano sembrano aver siglato la pace o un patto di non belligeranza. Insieme vanno a braccetto con il ragù di cinghiale con cui li ho conditi.
Conosco Cristina e i suoi vini da molti anni, e una nostra amica comune, Elzbieta Elisabeth Elisabetta Babinska Poletti, nata a Varsavia, è riuscita a farli importare in Polonia.
Che siano bianchi, rossi o rosati, i vini della Cantrina mi sono sempre piaciuti.
E cosa dire del nome e dell’etichetta, opera di Cristina? Semplice e complessa al tempo stesso, in grado di colpirti per la sua originalità e restarti impressa. Un rosato da bere accanto alla donna che amate, quella con cui condividere questo Rosanoire…
Piedirosso dei Campi Flegrei Settevulcani 2023 – Salvatore Martusciello
Alc. 12% vol.
Da vigneti a piede franco. Imbottigliato a Pozzuoli.
Un piccolo grande vino che ci fa tornare indietro nel tempo, all’epoca degli antichi Romani, e ci porta in un posto magico come la zona vulcanica e bradisismica dei Campi Flegrei, in riva al Lago di Averno, pensando alla Sibilla Cumana.
Colore violaceo intenso, grasso nel bicchiere. Naso caldo e profondo, con un tripudio di frutti rossi – soprattutto more di rovo – accenni di liquirizia nera e cioccolato fondente. Espansivo, amichevole, sorridente.
Bocca larga e succosa, con una perfetta corrispondenza con il naso. Bel gioco tra dolce e salato, rotondo. Un vino che si beve allegramente, sorridendo.
Mio abbinamento a tavola: maccheroncini con sugo di pomodoro piccante e hamburger con senape Maille.
Abbinamento musicale: Campi Flegrei di Bennato e Concerto per pianoforte e orchestra n. 20 K466 con Hélène Grimaud solista.