Alta Langa Brut 2016 Azienda Agricola Paolo Berutti Santo Stefano Belbo (CN)
Dégorgement ottobre 2019, 13°.
Da un villaggio caro al grande poeta e scrittore, morto suicida (per amore non corrisposta di un’americana…) Cesare Pavese (Leggere Il Vizio assurdo di Davide Lajolo…) un Alta Langa (che avevo dimenticato, da vero idiota in cantina) un’Alta Langa che mi ha lasciato senza parole tanto era straordinario! Una incredibile tenuta nel tempo…L’ho stappato senza attendermi granché… invece, boia fauss!, mi ha messo letteralmente à genoux …Manca fosse Hélène Grimaud o una splendida Madame nata in Bourgogne…

Alta Langa brut Berutti 2016 foto Ziliani
-Presa di spuma generosa, perlage finissimo nel bicchiere (brutto ma efficace per una degustazione) ideato dal Re degli enologi, consulenti Donato Lanati.
-Colore più che paglierino direi oro, brillante, luminoso, splendido e splendente…
-Naso caldo, maturo, note di ananas, pesca gialla, cioccolato bianco, meringhe, agrumi, fiori gialli…
-Largo e di salda struttura en bouche, pieno, continuo, avvolgente, cremoso, un vero abbraccio.
Io l’ho abbinato un po’ a tutto, niente pesce, prosciutto cotto, Gran Biscotto, il migliore, salame contadino, pancetta (un po’ come la mia, ultimamente), pomodori Piccadilly e basilico, olio extravergine (ne esistono ancora di “extravergini”?) di Gussago, del mio amico Andrea Arici, top vignaiolo e produttore di Franciacorta DOCG con l’Azienda Agricola Colline della Stella.
-Sul finale questo Alta Langa mi faceva venire in mente la crema pasticcera di un pasticciotto pugliese.

Alta Langa Brut 2016 Berutti foto Ziliani
Che bravo Paolo Berutti!
Abbinamento musicale : Impromptus D899 L.d 935 di Franz Schubert
Al piano il divino Krystian Zimerman oppure Andra Schiff live recital dell’ottobre 2020 a Helsinky
Haydn, Beethoven Sonata n.21 op.53 Waldstein e Franz Schubert (il mio musicista del cuore) nella sonata per pianoforte D960.
È giù lacrime, lacrime, larmes, tears…